Un oculare, un tipo di lente applicata a vari dispositivi ottici come telescopi e microscopi, è la lente attraverso cui l'utente guarda. Ingrandisce l'immagine formata dall'obiettivo, rendendola più grande e più facile da vedere. La lente dell'oculare è anche responsabile della messa a fuoco dell'immagine.
L'oculare è costituito da due parti. L'estremità superiore della lente, quella più vicina all'occhio dell'osservatore, è chiamata cristallino e ha la funzione di ingrandire. L'estremità inferiore della lente, quella più vicina all'oggetto osservato, è chiamata lente convergente o lente di campo e garantisce l'uniformità della luminosità dell'immagine.
L'obiettivo è la lente più vicina all'oggetto nel microscopio ed è la parte più importante del microscopio, poiché ne determina le prestazioni e le funzioni di base. È responsabile della raccolta della luce e della formazione dell'immagine dell'oggetto.
L'obiettivo è costituito da diverse lenti. Lo scopo della combinazione è quello di superare i difetti di imaging di una singola lente e migliorare la qualità ottica dell'obiettivo.
Un oculare con una lunghezza focale maggiore fornirà un ingrandimento minore, mentre un oculare con una lunghezza focale minore fornirà un ingrandimento maggiore.
La lunghezza focale dell'obiettivo è una proprietà ottica che determina la distanza alla quale la lente focalizza la luce. Influisce sulla distanza di lavoro e sulla profondità di campo, ma non influisce direttamente sull'ingrandimento.
In sintesi, la lente oculare e la lente obiettivo di un microscopio lavorano insieme per ingrandire l'immagine del campione osservato. La lente obiettivo raccoglie la luce e crea un'immagine ingrandita, mentre la lente oculare ingrandisce ulteriormente l'immagine e la presenta all'osservatore. La combinazione delle due lenti determina l'ingrandimento complessivo e consente un esame dettagliato del campione.
Data di pubblicazione: 16-10-2023